Ancora violenza omofoba: turista aggredito a Catania

L’omofobia non ha latitudine: dopo Roma e Milano ora anche a Catania. Vittima un olandese.

Terza aggressione omofoba nel giro di pochissimi giorni. Prima Roma (a poche ore dalla fine del Pride), poi Milano e ora Catania. A finire nel mirino di un branco di omofobi, questa volta, è stato un turista olandese quarantunenne che passeggiava sul lungomare di Ognina, nel capoluogo etneo, appunto. Secondo quanto riporta il quotidiano catanese La Sicilia, l’aggressione è avvenuta sabato, ma la notizia si è appresa solo ora.
L’uomo passeggiava tranquillamente quando un gruppo di ragazzi tra i 15 e i 25 anni, a bordo di alcuni scooter, lo ha circondato iniziando ad insultarlo per quello che avevano intuito essere il suo orientamento sessuale. Ad un certo punto, uno degli aggressori è sceso dallo scooter ed ha iniziato a spintonare l’uomo, gettandolo a terra.
Il turista, che fortunatamente non ha riportato gravi lesioni, ha sporto denuncia ai carabinieri, che ora indagano sull’accaduto, ma per lui la vacanza è finita anzitempo.

Ha deciso, infatti, di lasciare l’hotel di Catania dove era alloggiato e aspettare il giorno della partenza in una struttura della provincia etnea. Stando a quanto riferito dal gestore dell’hotel a La Sicilia, l’uomo è sotto shock e si rifiuta di lasciare la sua camera d’albergo se non per periodi brevissimi. A niente valgono i tentativi degli amici di coinvolgerlo in attività all’aria aperta. L’uomo sarebbe anche stato visitato da un medico che lo ha sottoposto a terapia antidepressiva.
Come detto, quello di Catania è il terzo episodio di violenza a sfondo omofobico che si registra nel giro di meno di 24 ore o, almeno, il terzo di cui si ha notizia. Violenza che, in Italia, non conosce latitudini e si manifesta indistintamente da nord a sud e proprio nella stagione dei pride che chiedono a gran voce, tra l’altro, una buona legge contro l’omofobia e la transfobia.

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