Bene la città, ma non si fermino i riconoscimenti delle figlie e figli

Apprendiamo con soddisfazione la posizione della Città di Torino di costituirsi in giudizio a fianco della famiglia che ha fatto ricorso sul rigetto da parte del tribunale dell’assegnazione del doppio cognome – dichiara Marco Giusta, Coordinatore del Torino Pride. Questo passo è importante per sollevare nuovamente con forza il tema a livello politico sulla necessità del riconoscimento alla nascita delle figlie e figli delle famiglie omogenitoriali. 

Seguiremo con attenzione la vicenda, e siamo sin da ora disponibili a dare il nostro supporto e sostegno. Ci preme sottolineare che è altresì importante che il riconoscimento delle figlie e dei figli delle famiglie LGBT non si interrompa ma prosegua, anche nelle more della sentenza, mantenendo il primato a livello nazionale che la città di Torino aveva raggiunto e confermando la speranza di tante coppie che guardano a Torino come capitale dei diritti. Perché è importante percorrere la strada giudiziaria e sollevare il caso politico, ma è altresì importante continuare a garantire dei diritti apponendo una firma.