IL TORINO PRIDE CHE ANCHE QUEST’ANNO SARÀ AL SALONE DEL LIBRO CHIEDE L’ATTIVAZIONE UN CODICE ETICO CHE TUTTI GLI EDITORI DOVRANNO SOTTOSCRIVERE PER POTER PARTECIPARE ALLA KERMESSE
Il Coordinamento Torino Pride è da sempre fermamente convinto che la cultura sia uno dei veicoli fondamentali per costruire un territorio più inclusivo e per formare una società più consapevole, democratica e attenta verso le istanze e i diritti di tutte e tutti.
È per questo che il Torino Pride, grazie alla Regione Piemonte, organizza al Salone del Libro da tre anni uno spazio dedicato interamente ai diritti LGBT e non solo, gestito dai propri volontari. Un luogo dove trovare, sfogliare e acquistare le pubblicazioni dedicate a questi temi; dove essere accolti da personale qualificato per avere informazioni. Uno spazio dove incontrare, scrittori, giornalisti, studiosi e attivisti che animano ogni anno un programma culturale dedicato.
Sulla base di questi presupposti il Coordinamento Torino Pride non può che essere sconcertato all’idea che nello stesso luogo – il Salone del Libro – dove si difendono i valori di tutte e tutti e di tutte le minoranze possano essere veicolate anche le istanze di una casa editrice che si definisce sovranista.
Proprio per questo, però, perché i libri e la cultura devono essere ancora una volta, come spesso avvenuto in passato, il veicolo per formare una società più giusta e una maggiore coscienza storica e pur capendo e rispettando la scelta di quanti hanno deciso di annullare la propria presenza, il Coordinamento Torino Pride parteciperà al Salone del Libro. Lo farà in modo convinto e animato, più che mai, da uno spirito militante e antifascista.
Il Coordinamento Torino Pride al contempo vuole fare di più proponendo al Salone Internazionale del Libro e al suo consiglio di indirizzo l’attivazione, dal prossimo anno, di un codice etico che tutti gli editori dovranno sottoscrivere per poter partecipare alla kermesse. Il Torino Pride si mette da subito a disposizione per la redazione di questo codice sulla base della propria più che decennale esperienza in materia.
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Gli appuntamenti da non mancare
Molti gli ospiti fra cui Giuseppina La Delfa, mamma arcobaleno, past president di Famiglie Arcobaleno, ora vocata alla scrittura e protagonista di un appuntamento giovedì 9 maggio alle 16.30, con Alessandro Battaglia e Micaela Ghisleni.
Venerdì 10 maggio alle 17 durante l’appuntamento Disegniamo la memoria, scrivere il nostro futuro Federico Vergari, Jadwiga Pinderska-Lech, Roberto Forte e Alessandro Battaglia, in vista del settantacinquesimo anniversario della liberazione dei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau, per il Treno della Memoria, lanceranno un invito a tutte le case editrici e tutti i disegnatori presenti al Salone del Libro di Torino per condividere un momento di confronto e di lavoro.
Il Treno della Memoria presenterà, infatti, una selezione di storie di ieri e di oggi che vorrebbe poter raccontare attraverso lo strumento del fumetto in ogni sua forma fra cui la vicenda della nave St Luis – un piroscafo tedesco su cui viaggiarono 963 rifugiati ebrei verso Cuba – e la vicenda della Rosa Bianca: un movimento di giovani e studenti che tra il 1942 e il 1943 a Monaco di Baviera in Germania tentò con metodi non violenti di contrastare il regime nazista e i cui membri vennero poi arrestati, torturati, processati in modo sommario e quindi condannati a morte.
Sabato 11 maggio ore 16 sarà protagonista Libera Mente: la collana editoriale LGBT+ di Robin Biblioteca del Vascello nata con la volontà di lottare contro le discriminazioni di genere e per questo, allo stesso modo, libera anche dallo schema del genere letterario. La collana ha l’ambizione di raccogliere testi – di saggistica o narrativa; italiani o stranieri – che propongono temi legati al mondo LGBTQI (lesbico, gay, bisessuale, transessuale, queer e intersex) assenti o poco approfonditi sulle pagine dei libri. Volumi che vogliono narrare, in modo non leggero e non retorico ma piacevole e appassionante, i nuovi confini della non discriminazione.
Tre le novità presentate in anteprima: A Pink Tale – Una favola arcobaleno di Marco Alessandro Giusta, Riccardo, la Pandàfeche ed io di Gaia Micolucci e la riedizione di Le parole tra gli uomini – Antologia di poesia gay italiana dal Novecento al presente, di Luca Baldoni, edizione che già nel 2012 aveva suscitato l’interesse e la curiosità del pubblico e della critica.
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L’Arena dei diritti al Salone internazionale del Libro di Torino si inserisce nel ricco calendario di avvicinamento al Piemonte Pride (11 maggio Vercelli; 1 giugno Alessandria; 15 giugno Torino; 6 luglio Asti; 14 settembre Novara).
Coordinamento Torino Pride GLBT www.torinopride.it
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