Il 15 giugno la parata per i diritti delle persone LGBTQIA+ partirà da corso Principe Eugenio con arrivo in Piazza Vittorio. Da Stonewall a oggi, una lotta per l’autodeterminazione, contro l’omolesbobitransafobia e tutte le forme di discriminazione.
Torino, 29 maggio 2024 – D’amore e di lotta: questo è il claim che sintetizza il manifesto politico del Torino Pride 2024. La parata dell’orgoglio LGBTQIA+ torna per le strade di Torino il 15giugno, portando con sé istanze e rivendicazioni di una comunità multiforme e sfaccettata che pretende a gran voce una società più aperta e plurale e la fine di ogni oppressione..
La conferenza stampa di presentazione si è tenuta nel Polodel‘900, punto di riferimento per la città di Torino nel campo della ricerca culturale, storica e sociale e nella diffusione dei valori della Resistenza, dell’antifascismo e della democrazia. Valori che sono stella polare per il Torino Pride e che ben incarnano la migliore risposta possibile a una politica e un governo portatori di disvalori, oppressione, discriminazione e omolesbobitransafobia.
«Come abbiamo scritto sul nostro manifesto – afferma il coordinatore del Torino Pride LucaMinici– ‘siamopersonecheamanoesiamopersonechelottano’. Il Pride affonda le sue radici a Stonewall, nasce come un moto di rivolta contro la violenza di una società patriarcale che non accetta chi è “diverso dalla norma”. Vogliamo rivendicare con forza tutte le nostre forme d’amore e di relazione, qualunque geometria abbiano, e avvisare chiunque ci volesse silenti e invisibili che siamo qui per rimanere e per lottare, con tutte le nostre sfumature e il nostro coraggio, per difendere il nostro diritto a esistere. È questa lotta, ed è anche l’amore fra le lotte, l’intersezione fra le istanze e le rivendicazioni, che ci porta a scendere in piazza e nelle strade per pretendere una società migliore per tutte le persone. Abbiamo lavorato tutte e tutti insieme a un documento politico intenso e il più possibile completo dove a fianco delle istanze per le persone LGBTQIA+ coesistessero altre cause in cui crediamo altrettanto fermamente, perché i diritti non avanzano mai da soli e noi abbiamo bisogno di prendere posizione sulle nostre e molte altre cause. Perché i diritti che non sono per tutt* hanno un altro nome: si chiamano privilegi!» conclude Luca Minici.
Il Torino Pride, anche nel 2024, vede il patrocinio di diverse istituzioni: la Città di Torino e la Città Metropolitana, a cui il Coordinamento Torino Pride rivolge l’invito ad accogliere il documento politico di quest’anno e a riprendere, con coraggio, la strada cominciata lo scorso anno con La Città dei Diritti, in particolare per quanto riguarda le famiglie arcobaleno e i diritti dei loro figli e delle loro figlie; ma anche i treateneitorinesi, l’Università degli Studi, il Politecnico e l’Accademia Albertina di Belle Arti, a cui si chiede di rafforzare sempre più tutte le proprie politiche di inclusione e diversity.
Il Torino Pride è parte del PiemonteeValled’AostaPride, piattaforma di collaborazione fra i pride dell’Italia nord-ovest.
LA PARATA
La parata del Torino Pride si terrà sabato15giugno, con partenza alle ore16.30. Il concentramento e la partenza saranno in corso Principe Eugenio, e il percorso si snoderà in corso San Martino, via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello, viale I° Maggio, viale dei Partigiani, corso San Maurizio, lungo Po Luigi Cadorna. L’arrivo sarà in PiazzaVittorio, dove sarà montato un palco su cui si terranno tutti i discorsi e le fasi finali della manifestazione.

Anche quest’anno il Coordinamento Torino Pride ha posto particolare attenzione all’accessibilità dell’intera parata, in collaborazione con Disability Pride Torino e il collettivo Mai Ultimi. Durante la parata lo staff volontario sarà sempre a disposizione per qualsiasi bisogno. Sono previsti lungo la parata dei punti di scarico sensoriale, più silenziosi e tranquilli, e il servizio della Croce Rossa Italiana mobile per tutto il percorso. Per chi ha difficoltà motorie, in testa alla parata ci sarà il busCitySightseeingdiTorino con posti a sedere, oltre che un servizio di navetta all’arrivo per il ritorno alla zona di partenza, in collaborazione con GTT. Davanti al palco sarà delimitata una zona non affollata con sedie, e tutti gli interventi avranno l’interpretariato in LIS.
AREA TESTING
Anche quest’anno, nella zona di arrivo della parata, sarà presente l’area dedicata al test rapido per HIV e Sifilide, con personale sanitario specializzato, in collaborazione con Torino Fast Track City. Verranno anche distribuiti materiali informativi e profilattici per promuovere l’accesso sicuro e senza stigmi alla sessualità in tutte le sue forme.
SUPEROSPITE
Classe 1994, Michele Bravi è un cantautore italiano diventato popolare dopo la sua vittoria a X-Factor nel 2013 con l’inedito La vita e la felicità. Autore di testi delicati e profondi, Michele Bravi racconta tutta la sua fragilità con una voce potente e un timbro vocale molto caratteristico.
Michele ha scelto di parlare apertamente della sua sessualità, divenendo simbolo di coraggio e di autenticità anche in un panorama musicale nel quale moltə artistə preferiscono non esporsi, per scelta o per pressioni delle etichette discografiche.
Michele Bravi sarà ospite del palco del TorinoPridein piazza Vittorio, dove porterà il suo saluto e tutto il suo supporto.
OFFICIAL PARTY
Il party ufficiale del Torino Pride 2024 si svolgerà sabato 15 giugno nei cortili del Centralino(in via delle Rosine 16), con inizio previsto alle ore20.30. Nelle prime ore della festa sarà possibile mangiare all’interno del locale grazie alla collaborazione di alcuni ristoratori del territorio. Il Torino Pride Party è realizzato in collaborazione con le serate Bananamia, Delirio, Lez’n’More, Portafortuna, Qimanji e Sodo Party.
