Quando

Sabato 22/11/2025

Concentramento ore 15:00
piazza Palazzo di Città (Torino)
Partenza ore 16:00
Arrivo ore 17:30

Dove

piazza Palazzo di Città

Percorso:via Milano, via Pietro Micca, piazza Castello, via Po, via Accademia, via Principe Amedeo, piazza Carignano

Eventi

Il manifesto

Davanti alla grande onda della destra conservatrice che ci indica come un pericolo per la società occidentale, noi resistiamo. Mentre la loro voce rimbomba in tutta Europa, noi rispondiamo con la forza delle nostre esistenze.

Resistiamo alle vessazioni, alle leggi che limitano la libertà di essere chi siamo. Resistiamo a chi vuole mercificare i diritti e trasformarli in privilegi, a questa lenta erosione della nostra dignità che macchia l’Italia: un’ingiustizia che da troppo tempo cambia volto, ma non sostanza.

Fin da bambinз ci insegnano ad adattarci a una società binaria, a diventare ingranaggi obbedienti di un sistema che non ci rappresenta. Tracciano una strada stretta, e quella strada è troppo piccola per contenerci tuttз. Le nostre vite sono minacciate ogni giorno da chi proclama la difesa dei valori tradizionali, da chi finge di proteggere “i bambini” mentre alimenta l’odio contro chi è diverso. Ma chi protegge lз bambinз trans*? Chi difende le persone queer e chi non è previstз dai binari della ciseteronormatività?

Se la società è pigra e le leggi ci dimenticano (o ci ostacolano), allora saremo noi a proteggerci da solз. Saremo comunità, soggettività diverse ma indivisibili! Resistiamo davanti a un governo che ci vuole senza voce, invisibili, obbedienti. Non ci ridurranno a caricature o spettacolo da baraccone per chi ha paura della libertà. Noi siamo la resistenza trans*, il grido collettivo di tutte le identità che la storia ha tentato di cancellare. Siamo la voce di chi non si arrende, di chi ogni giorno afferma la propria esistenza come atto politico.

Sabato 22 novembre scendiamo per le strade di Torino. Per ricordare a chi ci governa che noi esistiamo e non ci pieghiamo. Che resisteremo, unitз, di fronte alla stretta autoritaria e fascista. E scendiamo anche per chi non può esserci: per chi ha subito l’odio, per chi oggi ha paura e per chi non ce la fa. Le loro voci vivono nelle nostre. Siamo qui. Siamo visibili e siamo indivisibili, perché le nostre lotte viaggiano insieme. Perché la libertà di una persona è la libertà di tuttз. E non torneremo indietro.

Accessibilità della manifestazione

Ogni anno lavoriamo per rendere le nostre iniziative sempre più accessibili. Consulta la mappa per conoscere informazioni sul percorso e i servizi presenti. I discorsi dal palco saranno disponibili in forma di documento di testo a partire da qualche minuto prima del momento in cui verranno pronunciati dal palco.

STAFF VOLONTARIO

Per aiuto chiedi allo staff volontario presente in parata, riconoscibile dal badge. Saranno distribuiti anche tappi per le orecchie al banchetto iniziale.

SCARICO SENSORIALE

Saranno previsti spazi tranquilli e più silenziosi in piazza e durante il tragitto del corteo dove chi ne ha bisogno può recarsi senza abbandonare il Pride.

PUNTI DI RICARICA ACQUA

La mappa interattiva del percorso contiene tutte le indicazioni e i luoghi utili da conoscere durante la manifestazione, può essere letta su qualsiasi dispositivo.

ARRIVO E PALCO

Davanti al palco finale è prevista un’area non affollata per chi ne ha bisogno. L’interprete LIS tradurrà i discorsi. A fianco del palco ci sarà il banchetto info.

Il Transgender Day of Remembrance

Il TDoR ha le sue radici negli Stati Uniti e nasce per commemorare Rita Hester, una donna trans* afroamericana brutalmente assassinata in casa sua a Allston (Massachusetts), il 28 novembre 1998. Tra i primi TDoR si ricorda quello Boston (1999).  Oltre a commemorare le vittime, il TDoR ha lo scopo di far emergere le esperienze delle persone Trans* e rivendicare le loro cause e i loro diritti. Per approfondire visita anche Transgender Europe (TGEU).

La Trans March

La prima Trans March risale agli anni ’90 per poi riprendere a San Francisco (California) in occasione del Pride month del 2004. La manifestazione nasce come bisogno da parte della comunità Trans* di avere una manifestazione relativa alle proprie istanze di cui il Pride generale non si occupava abbastanza. Il suo successo ha ispirato eventi simili in tutto il mondo rivolti e organizzati dalle comunità Trans* e non binary. Dal 2014 viene organizzata anche a Torino.

Col patrocinio di